«Che errore è stato allontanarsi dalla natura! Nella sua varietà, nella sua bellezza, nella sua crudeltà, nella sua infinita, ineguagliabile grandezza c’è tutto il senso della vita»
[Tiziano Terzani]
La sostenibilità è diventata un prerequisito fondamentale per il futuro di individui, organizzazioni e Stati in cui le risorse ecologiche del nostro pianeta non vengano esaurite e i limiti ambientali siano rispettati. L’Unione Europea ha stabilito una serie di obiettivi entro il 2050, perseguiti con l’insieme di iniziative del Green Deal europeo1 delineato dalla Commissione Europea. Questi obiettivi richiedono una vera e propria trasformazione della società, dell’economia e del nostro stile di vita.
Introduzione alla Transizione Ecologica
Per raggiungere uno sviluppo sostenibile del nostro sistema economico e sociale, le organizzazioni devono dare priorità a strategie innovative che minimizzino la loro impronta di carbonio. Per contribuire concretamente al raggiungimento di un futuro più sostenibile e di vantaggi competitivi, gli operatori hanno bisogno di comprendere e far maturare nel loro ambiente il significato della Transizione Ecologica, interrogarsi sulle sfide che essa presenta e implementare soluzioni di transizione per garantire un successo a lungo termine delle proprie attività.
Come affrontare la crisi climatica?
La crisi climatica è un’emergenza globale che coinvolge tutti gli aspetti della nostra vita. Ridurre le emissioni non è sufficiente; dobbiamo proteggere gli ecosistemi naturali, come le foreste e le barriere coralline, che giocano un ruolo essenziale nello stabilizzare il clima. In questo contesto, le aziende svolgono un ruolo fondamentale e affrontare la crisi climatica rappresenta una responsabilità e un’opportunità per ripensare i nostri sistemi gestionali, industriali e produttivi.
I pilastri della Transizione Ecologica
Possiamo delineare alcuni concetti fondamentali (o pilastri) alla base dell’insieme dei processi orientati alla transazione ecologica:
– È arrivato il momento di cambiare il nostro modello di sviluppo.
– Siamo consapevoli di vivere su un pianeta con risorse limitate.
– Il riscaldamento globale e la popolazione umana, che supera i nove miliardi di persone, stanno già mettendo a repentaglio un’ecosistema già fragile.
– Abbiamo iniziato a utilizzare il termine “transizione ecologica” per spiegare l’urgente necessità di passare da un modello di sviluppo lineare e dissipativo a uno che ha nella sostenibilità ambientale il proprio punto di forza.
Cosa intendiamo per “Transizione Ecologica”
Per “transizione” intendiamo il passaggio da una situazione insostenibile, caratterizzata da una biodiversità fragile, un consumo delle risorse naturali che supera la capacità rigenerativa del nostro pianeta e la persistente minaccia del cambiamento climatico, a una sostenibile per il pianeta e per le persone che ne fanno parte. Il passaggio da una situazione critica a una bilanciata può essere realizzato attraverso tre percorsi paralleli:
– Economia circolare: una revisione dei processi di produzione e consumo con l’obiettivo di ridurre, riutilizzare e riciclare tutte le risorse;
– Un percorso verso la carbon neutrality: una riduzione drastica delle emissioni di gas a effetto serra fino a raggiungere la neutralità;
– Una transizione verso fonti energetiche rinnovabili e il totale abbandono dei combustibili fossili.
Affinché questa transizione avvenga davvero, è necessario un cambiamento nel comportamento di tre attori rilevanti. Le istituzioni devono incentivare stili di vita e modelli di produzione più sostenibili, le aziende devono rivedere i loro processi e prodotti, i consumatori sono chiamati a modificare il loro stile di vita e consumo.
Indaeco per la transizione ecologica
Promuoviamo gli investimenti in prodotti, processi e infrastrutture che offrono al nostro cliente o partner la possibilità di contribuire alla sostenibilità ambientale, ottenendo dei vantaggi anche dal punto di vista economico. Gli ambiti in cui ci muoviamo attualmente sono la mobilità sostenibile, la transizione energetica e i progetti per la compensazione di carbonio (carbon credit). Cerchiamo il più possibile di rendere gli investimenti in questi ambiti “accessibili” da un punto di vista economico e finanziario, quindi nelle nostre proposte consideriamo prioritariamente anche aspetti di sostenibilità economico-sociale per favorire l’accesso nel mercato dei processi e delle tecnologie “verdi”.
Link utili
- https://commission.europa.eu/strategy-and-policy/priorities-2019-2024/european-green-deal_it ↩︎